Materiali da Panamá


:: Marzo 2007 ::

Archipiélago de Las Perlas - Isla Contadora

In omaggio al loro nome, le ostriche perlifere, grazie alle quali l'Archipiélago de Las Perlas ha attratto l'attenzione del Vecchio Mondo e impreziosito teste e décolleté di shah e sovrani, ancora oggi vengono pescate nel mare del Canale delle Perle. Ma l'Archipiélago de Las Perlas é una perla di per sè.
Situato nel Golfo di Panamá a sud est di Ciudad de Panamá nell'Oceano Pacifico, l'arcipelago é formato da circa 220 isole di cui solo una dozzina sono abitate. Bagnato da acque calme di colore turchese, orlato da palme da cocco e impreziosito da spiagge di sabbia scura, l'arcipelago é inevitabilmente meta di un turismo organizzato ed esclusivo, ma offre margini sufficienti per permetterne la visita anche ai viaggiatori indipendenti non particolarmente facoltosi. Il godimento della bellezza qui non é direttamente proporzionale alle capacità economiche.
La maggior parte dei turisti soggiorna a Isla Contadora, collegata giornalmente alla capitale Panamá da voli Aeroperlas. Sul versante nord dell'isola, vicino all'airstrip, si trovano il diving center, una postazione Internet, un supermercato e un presidio medico. Il versante sud consiste principalmente in foresta e spiagge deserte ed entrambe custodiscono segreti e rivelazioni. Come imbattersi nel tardo pomeriggio, in cima ad una stradina sterrata, in un cervo che osserva e scappa nel verde prima che ci si possa riprendere dallo stupore; o scorgere una coppia di pappagalli verdi che amoreggiano sulla cima di un albero; o osservare i colibrì che incantano col frenetico battito delle ali che permette loro di succhiare il nettare dei fiori in sospensione aerea! Dalle spiagge, poi, si scivola in un mare spettacolare che può riservare continue sorprese.
La prima delle quali é la temperatura! Durante i mesi di febbraio e marzo, a causa della corrente di Humboldt, a fronte di freschi 20° della superficie dell'acqua, si passa a glaciali 14° - 16° del fondo, ragione per cui questo é il periodo dell'anno in cui non si fanno le immersioni subacquee. Da giugno a dicembre invece il mare é caldo e trasparente, anche se generalmente piove, ma in compenso é la stagione delle balene e degli squali balena che solcano queste acque nelle loro rotte migratorie.
Detto questo, lo snorkeling é possibile tutto l'anno ed é strepitoso. Durante il nostro inverno la visibilità é limitata ed é consigliabile una muta 5 mm per resistere al freddo, ma anche per proteggersi dal fenomeno dell'aqua mala, piccole meduse che urticano impercettibilmente, infilandosi anche nella muta, e lasciano bruciature sulla pelle piuttosto dolorose (sciacquare subito con acqua dolce e trattarle con aceto). Il modo migliore per osservare i fondali con pinne e maschera é lo snorkeling trip in barca. A Playa Galeón ci si mette d'accordo con Pedro, un pescatore panameño, per tour di 2/3 ore (25 US$ l'ora fino a 4 persone, oltre 30 US$ l'ora). Da non dimenticare la propina, mancia, al capitano. Aquile di mare e razze lunga coda si mostrano fugacemente in superficie per poi riapparire sul fondale sabbioso in compagnia di tartarughe, murene fuori tana e squali pinna bianca che si spostano pigramente di pochi metri per non essere disturbati. I delfini fanno capolino timidamente da lontano, mentre la canna da pesca viene scossa da un bonito, un amberjack o un pesce bianco ingannati irrimediabilmente dal luccichio dell'esca. Pesce che la sera la signora Anjelina del ristorantino omonimo cucinerà á la creola rendendolo una vera prelibatezza.
Il tour in bote raggiunge diverse isolette limitrofe, come le imperdibili Isla Pacheca e Pachequilla colonizzate da centinaia di uccelli, tra cui pellicani, fregate, cormorani e le sule dalle zampe azzurre che vivono soltanto alle Isole Galápagos. Sono uccelli rari e mansueti tanto da essere denominati bobo patazul, dove bobo in spagnolo ha il significato di "stupidone", in riferimento al fatto che le sule non reagiscono neanche se vengono prese o minacciate in qualche modo. Beh, fidarsi non é necessariamente sinonimo di stupidità. O sì...?!
Isla Chapera e Isla Mogo Mogo sono altrettanto incantevoli e lo snorkeling é stupefacente. Peccato che siano state scelte per ospitare troupe e comparse del reality Survivor, occupando in maniera arbitraria un tratto di mare che é pubblico a tutti gli effetti.
Il pomeriggio scorre in relax su una delle spiagge dell'isola, Playa Cacique, Playa Ejecutiva, Playa Larga dove il costoso Contadora Resort, una mostruosità edilizia di design coloniale francese, ha allestito un piccolo zoo come ulteriore attrazione per i propri ospiti. Gli ara macao e i pavoni scorrazzano liberi nel parterre, mentre i mono titi (piccole scimmie) e i magnifici ocelot si barcamenano alla meno peggio nelle gabbie.
Meglio soffermarsi allora nei due laghetti, dove decine di uccelli si radunano il mattino presto, e da cui si attinge l'acqua che irriga un'isola priva di acqua dolce: é approvvigionata esclusivamente dall'acqua piovana. Motivo per cui la prima raccomandazione per chi arriva a Contadora é "non sprecare l'acqua", invito che vale a maggior ragione per tanti altri posti del mondo che dilapidano questa energia naturale essenziale alla vita, mentre l'altra parte del mondo muore di sete.

Dove dormire/Dove mangiare. La presenza di Bed & Breakfast su Isla Contadora permette di evitare i costosi e pretenziosi mega resort. Il Contadora Island Inn, di proprietà di un'elegante signora scozzese, offre stanze doppie a diversi prezzi e con affascinanti nomi di uccelli tropicali. Si passa dalla Fregata Magnifica - 80 US$ + 10% tax, alla Colibrì - 60 US$ + 10'% tax. Tutte le stanze hanno il terrazzino privato dove rilassarsi e fumare (all'interno della guesthouse vige il divieto di fumo). La sera piccoli rospi saltellano nel cortile ghiaioso della casa, l'insetto stecco si attacca a testa in giù allo stipite della porta, buffo e mimetico, e i colibrì impollinano i fiori del giardino. La colazione, ogni giorno diversa, é buona ed il personale che lavora in cucina e pulisce le camere sarà felicissimo di ricevere un'adeguata propina.
Lo stesso dicasi per mangiare. Si può schivare i leccati ristoranti dei resort scovando i comedor tipici panameñi. Per il pranzo un'ottima soluzione é la Fonda Sagitario, dove il plato del dia costa 3 US$. La proprietaria offre ciotole di riso a due bellissimi pappagalli parlanti! C'é anche una postazione Internet.
La sera, sulla terrazza del Supermercado Contadora, il Restaurante Tuti Free offre piatti di pesce fresco a prezzi accessibili (l'aragosta costa 13 US$ ed é ottima). E' anche il posto migliore per bere una cerveza Balboa al ritmo di bachata e salsa e godersi le brezze rinfrescanti della notte. Per i golosi impenitenti il Restaurante Anjelina prepara un gustoso gelato artigianale.

Come arrivare. I piccoli Twin Otter da 20 posti della compagnia AEROPERLAS collegano in 15 minuti Panama City con Contadora (e viceversa) giornalmente per più volte al giorno. Il volo A/R costa 74 US$ tasse incluse e può essere prenotato ed acquistato online.
*Pubblichiamo un aggiornamento ricevuto da Susanna il 18 luglio 2008:
"L'aereo non costa affatto 74usd tasse incluse ma molto di più...123usd ed
infatti molti rinunciano perchè per 15 minuti di aereo il prezzo mi sembra
eccessivo non trattandosi neanche del vicino mare caraibico.
Sembra ci sia una barca che parte il sabato (ma ahimè solo alle 8 del mattino)
ad un prezzo decisamente ragionevole: 25usd. Ma non vengono fornite
molte info al riguardo, io che mi trovo qui A Panama in questo momento posso dirti che quasi al
100% parte dalla Causewauy"
10 agosto 2009 - Riceviamo da Patrizia.
I nuovi aggiornamenti su Contadora sono che, a giugno 2009, stanno demolendo il Contadora Inn. Il prezzo del volo varia a seconda della stagione e dell'affluenza, può costare anche 45 dollari andata e ritorno. Esiste un passaggio giornaliero, attualmente al mattino dal molo dello Yacht Club in Amador. Comunque i vari alberghi e BB sono in effetti molto più cari che in altre zone di Panamá. E' possibile anche soggiornare dai 4 giorni alla settimana in barca a vela.
Per altre informazioni vedi www.damischaridda.blogspot.com

Informazioni utili.
Tony affitta i golf cart presso l'Hotel Punta Galeón a 50 US$ al giorno (20 US$ l'ora). E' un modo divertente di girare, soprattutto per i più pigri, che non amano scarpinare su e giù per le stradine dell'isola col caldo afoso!
Su Contadora non ci sono banche al momento. E' indispensabile essere muniti di contanti.

 

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