In omaggio al loro nome, le ostriche
perlifere, grazie alle quali l'Archipiélago
de Las Perlas ha attratto l'attenzione del
Vecchio Mondo e impreziosito teste e décolleté
di shah e sovrani, ancora oggi vengono pescate nel mare
del Canale delle Perle. Ma l'Archipiélago de
Las Perlas é una perla di per sè.
Situato nel Golfo di Panamá a sud est
di Ciudad de Panamá nell'Oceano Pacifico,
l'arcipelago é formato da circa 220 isole di
cui solo una dozzina sono abitate. Bagnato da acque
calme di colore turchese, orlato da palme da cocco e
impreziosito da spiagge di sabbia scura, l'arcipelago
é inevitabilmente meta di un turismo organizzato
ed esclusivo, ma offre margini sufficienti per permetterne
la visita anche ai viaggiatori indipendenti non particolarmente
facoltosi. Il godimento della bellezza qui non é
direttamente proporzionale alle capacità economiche.
La maggior parte dei turisti soggiorna a Isla
Contadora, collegata giornalmente alla capitale
Panamá da voli Aeroperlas. Sul versante nord
dell'isola, vicino all'airstrip, si trovano il diving
center, una postazione Internet, un supermercato e un
presidio medico. Il versante sud consiste principalmente
in foresta e spiagge deserte ed entrambe custodiscono
segreti e rivelazioni. Come imbattersi nel tardo pomeriggio,
in cima ad una stradina sterrata, in un cervo
che osserva e scappa nel verde prima che ci si possa
riprendere dallo stupore; o scorgere una coppia di pappagalli
verdi che amoreggiano sulla cima di un albero;
o osservare i colibrì che incantano
col frenetico battito delle ali che permette loro di
succhiare il nettare dei fiori in sospensione aerea!
Dalle spiagge, poi, si scivola in un mare spettacolare
che può riservare continue sorprese.
La prima delle quali é la temperatura!
Durante i mesi di febbraio e marzo,
a causa della corrente di Humboldt, a fronte di freschi
20° della superficie dell'acqua, si passa a glaciali
14° - 16° del fondo, ragione per cui questo
é il periodo dell'anno in cui non si
fanno le immersioni subacquee. Da giugno
a dicembre invece il mare é
caldo e trasparente, anche se generalmente
piove, ma in compenso é la stagione delle
balene e degli squali balena che solcano queste
acque nelle loro rotte migratorie.
Detto questo, lo snorkeling é
possibile tutto l'anno ed é strepitoso. Durante
il nostro inverno la visibilità é
limitata ed é consigliabile una muta 5 mm per
resistere al freddo, ma anche per proteggersi dal fenomeno
dell'aqua mala, piccole meduse che
urticano impercettibilmente, infilandosi anche nella
muta, e lasciano bruciature sulla pelle piuttosto dolorose
(sciacquare subito con acqua dolce e trattarle con aceto).
Il modo migliore per osservare i fondali con pinne e
maschera é lo snorkeling trip in barca.
A Playa Galeón ci si mette d'accordo
con Pedro, un pescatore panameño, per tour di
2/3 ore (25 US$ l'ora fino a 4 persone, oltre 30 US$
l'ora). Da non dimenticare la propina, mancia,
al capitano. Aquile di mare e razze lunga coda
si mostrano fugacemente in superficie per poi
riapparire sul fondale sabbioso in compagnia di tartarughe,
murene fuori tana e squali pinna bianca che
si spostano pigramente di pochi metri per non essere
disturbati. I delfini
fanno capolino timidamente da lontano, mentre la canna
da pesca viene scossa da un bonito, un amberjack
o un pesce bianco ingannati irrimediabilmente
dal luccichio dell'esca. Pesce che la sera la signora
Anjelina del ristorantino omonimo cucinerà á
la creola rendendolo una vera prelibatezza.
Il tour in bote raggiunge diverse isolette
limitrofe, come le imperdibili Isla Pacheca
e Pachequilla colonizzate da centinaia di uccelli,
tra cui pellicani, fregate, cormorani e le sule
dalle zampe azzurre che vivono soltanto alle
Isole Galápagos. Sono uccelli rari e mansueti
tanto da essere denominati bobo patazul, dove
bobo in spagnolo ha il significato di "stupidone",
in riferimento al fatto che le sule non reagiscono neanche
se vengono prese o minacciate in qualche modo. Beh,
fidarsi non é necessariamente sinonimo di stupidità.
O sì...?!
Isla Chapera e Isla Mogo Mogo
sono altrettanto incantevoli e lo snorkeling é
stupefacente. Peccato che siano state scelte per ospitare
troupe e comparse del reality Survivor, occupando
in maniera arbitraria un tratto di mare che é
pubblico a tutti gli effetti.
Il pomeriggio scorre in relax su una delle spiagge dell'isola,
Playa Cacique, Playa Ejecutiva, Playa Larga
dove il costoso Contadora Resort, una mostruosità
edilizia di design coloniale francese, ha allestito
un piccolo zoo come ulteriore attrazione per i propri
ospiti. Gli ara macao e i pavoni
scorrazzano liberi nel parterre, mentre i mono
titi (piccole scimmie) e i magnifici ocelot
si barcamenano alla meno peggio nelle gabbie.
Meglio soffermarsi allora nei due laghetti, dove decine
di uccelli si radunano il mattino presto, e da cui si
attinge l'acqua che irriga un'isola priva di acqua dolce:
é approvvigionata esclusivamente dall'acqua piovana.
Motivo per cui la prima raccomandazione per chi arriva
a Contadora é "non sprecare l'acqua",
invito che vale a maggior ragione per tanti altri posti
del mondo che dilapidano questa energia naturale essenziale
alla vita, mentre l'altra parte del mondo muore di sete.
Dove dormire/Dove mangiare.
La presenza di Bed & Breakfast su Isla Contadora
permette di evitare i costosi e pretenziosi mega resort.
Il Contadora Island Inn, di proprietà
di un'elegante signora scozzese, offre stanze doppie
a diversi prezzi e con affascinanti nomi di uccelli
tropicali. Si passa dalla Fregata Magnifica
- 80 US$ + 10% tax, alla Colibrì - 60
US$ + 10'% tax. Tutte le stanze hanno il terrazzino
privato dove rilassarsi e fumare (all'interno della
guesthouse vige il divieto di fumo). La sera piccoli
rospi saltellano nel cortile ghiaioso della
casa, l'insetto stecco si attacca a
testa in giù allo stipite della porta, buffo
e mimetico, e i colibrì impollinano
i fiori del giardino. La colazione, ogni giorno diversa,
é buona ed il personale che lavora in cucina
e pulisce le camere sarà felicissimo di ricevere
un'adeguata propina.
Lo stesso dicasi per mangiare. Si può schivare
i leccati ristoranti dei resort scovando i comedor
tipici panameñi. Per il pranzo un'ottima soluzione
é la Fonda Sagitario, dove il
plato del dia costa 3 US$. La proprietaria
offre ciotole di riso a due bellissimi pappagalli
parlanti! C'é anche una postazione Internet.
La sera, sulla terrazza del Supermercado Contadora,
il Restaurante Tuti Free offre piatti
di pesce fresco a prezzi accessibili (l'aragosta costa
13 US$ ed é ottima). E' anche il posto migliore
per bere una cerveza Balboa al ritmo di bachata
e salsa e godersi le brezze rinfrescanti della
notte. Per i golosi impenitenti il Restaurante
Anjelina prepara un gustoso gelato artigianale.
Come arrivare. I piccoli
Twin Otter da 20 posti della compagnia AEROPERLAS collegano
in 15 minuti Panama City con Contadora (e viceversa)
giornalmente per più volte al giorno. Il volo
A/R costa 74 US$ tasse incluse e può essere prenotato
ed acquistato online.
*Pubblichiamo un aggiornamento ricevuto da Susanna il
18 luglio 2008:
"L'aereo non costa affatto 74usd tasse
incluse ma molto di più...123usd ed
infatti molti rinunciano perchè per 15 minuti
di aereo il prezzo mi sembra
eccessivo non trattandosi neanche del vicino mare caraibico.
Sembra ci sia una barca che parte il sabato (ma ahimè
solo alle 8 del mattino)
ad un prezzo decisamente ragionevole: 25usd. Ma non
vengono fornite
molte info al riguardo, io che mi trovo qui A Panama
in questo momento posso dirti che quasi al
100% parte dalla Causewauy"
10 agosto 2009 - Riceviamo da Patrizia.
I nuovi aggiornamenti su Contadora sono che, a giugno
2009, stanno demolendo il Contadora Inn. Il prezzo del
volo varia a seconda della stagione e dell'affluenza,
può costare anche 45 dollari andata e ritorno.
Esiste un passaggio giornaliero, attualmente al mattino
dal molo dello Yacht Club in Amador. Comunque i vari
alberghi e BB sono in effetti molto più cari
che in altre zone di Panamá. E' possibile anche
soggiornare dai 4 giorni alla settimana in barca a vela.
Per altre informazioni vedi www.damischaridda.blogspot.com
Informazioni utili. Tony affitta i golf
cart presso l'Hotel Punta Galeón a 50
US$ al giorno (20 US$ l'ora). E' un modo divertente
di girare, soprattutto per i più pigri, che non
amano scarpinare su e giù per le stradine dell'isola
col caldo afoso!
Su Contadora non ci sono banche al momento. E' indispensabile
essere muniti di contanti.