Dal 22 al 28 novembre 2022 si è svolto il Progetto Squalo Angelo (Proyecto Angelote – Angel Shark Project) in località La Graciosa, arcipelago delle Canarie. Lo studio, volto a monitorare la vita degli squali angelo (Squatina Squatina) nella Riserva Marina più grande d’Europa, ha avuto luogo in collaborazione con il Buceo La Graciosa e con la partecipazione di biologi e scienziati marini locali e internazionali. Ho avuto il privilegio di partecipare alla marcatura degli squali. Una volta identificato un esemplare di squalo angelo, specie protetta ed endemica delle isole Canarie, specie vulnerabile e a rischio d’estinzione, esso viene immobilizzato con una rete costruita a misura e gli viene applicato un segnale acustico sulla prima pinna dorsale. Questa operazione di marcatura consentirà di seguire i movimenti dello squalo grazie a ricevitori installati sul fondo marino che registrano i segnali acustici ogni qual volta gli squali passino nei pressi. La marcatura è un’operazione delicata e coinvolgente. Questa pratica, che si svolge di norma una volta l’anno nell’isola de La Graciosa, sortisce l’effetto di monitorare i movimenti, il comportamento, la genetica e l’habitat di queste affascinanti creature, al fine di tutelarne la sopravvivenza e di proteggerle dal pericolo di estinzione grazie al Progetto di Conservazione dello squalo angelo nelle isole Canarie, ultima dimora dell’area Atlantica e Mediterranea.
La grande biodiversità dell’isola, l’abbondanza di specie marine e la tranquillità del sito sono tutte condizioni che garantiscono la presenza endemica di questi squali. La popolazione locale viene coinvolta durante tutta la settimana di svolgimento della marcatura, che interessa sia i maschi che le femmine della specie. Un’iniziativa lodevole e salvifica, che ci permetterà di poter ammirare ancora queste affascinanti creature nelle acque della meravigliosa isola de La Graciosa.
Per info e approfondimenti: www.buceolagraciosa.com
 |
 |
Paola Ottaviano |