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L'AGENDA DEL MONDO - MESSICO / GUATEMALA



Località Il Messico si estende da nord-ovest a sud-est nell'America Centrale e si allunga a nord-est fino alla penisola dello Yucatán. A ovest e a sud è bagnato dall'Oceano Pacifico, ad est dal Golfo del Messico ed un tratto dello Yucatán si affaccia sul Mar dei Caraibi. La Baja California è separata dalla costa messicana dal Mar de Cortés o Golfo de California. Il Messico confina con gli Stati Uniti a nord e con il Guatemala e il Belize a sud-est. Il Guatemala confina a sud con El Salvador e Honduras.

Come arrivare Dall'Italia i voli di linea Air France via Parigi, con destinazione finale Ciudad de México (D.F.), sono una valida opzione. Le principali compagnie aeree messicane, l'Aeroméxico e la Mexicana, sono costose. Di conseguenza gli autobus sono il mezzo di trasporto più diffuso grazie ad una rete di collegamenti sviluppata e capillare, e quelli a lunga percorrenza sono confortevoli e veloci anche se non economici. Un servizio di traghetti collega al continente La Baja California (da Topolobampo e Mazatlan), Isla Mujeres (da Puerto Juárez, Cancun) e Cozumel (da Playa del Carmen).

Quando andare Il clima del Messico è diversificato in ordine all'altitudine, al deserto e alle coste. In linea di massima la stagione secca va da dicembre a febbraio, la stagione delle piogge, limitate quasi sempre a scrosci pomeridiani, va da maggio a ottobre, con punte di elevata umidità tra giugno e settembre. E' questo il periodo migliore per condividere gli spazi con las cucarachas, gli scarafaggi che prolificano un pò ovunque. Ma, tant'è, non potrebbe essere diversamente in un paese in cui la canzone nazionale inneggia a queste inoffensive quanto repellenti bestiole! Durante i mesi secchi il clima è fresco, ma può raggiungere temperature vicine allo zero nelle zone interne ed elevate, inclusa Città del Messico. La stagione secca, da fine dicembre a metà aprile, è il periodo migliore per un viaggio in Guatemala.

Attività Le vaste proporzioni del Messico costringono ad una selezione. Per il mare la scelta cade su Baja California le cui spiagge di sabbia bianca non rendono merito ad un paesaggio il cui entroterra è aspro e deserto, luogo d'elezione surreale da fine del mondo. Da La Paz l'autobus attraversa strade polverose ai cui lati le aride distese sono colonizzate da cactus e piante del deserto endemiche. Sulla costa dell'Oceano Pacifico, a Puerto San Carlos, da fine gennaio a marzo, si assiste alla strabiliante parata delle balene grigie, che tornano qui ogni anno a svernare. E non solo! Leoni marini, delfini e le centinaia di pellicani, cormorani e aironi dell'isola degli uccelli fanno di questo posto un santuario naturalistico di rara bellezza. Il Mar de Cortés, che separa la penisola dal Messico continentale, è il paradiso dei subacquei, che durante la nostra estate hanno l'opportunità di incontrare i grandi filtratori. Per il diving vedi Agenda dei mari.

La via dei Maya dal Messico al Guatemala.
Dalle onde corte di Radio Insurgente, situata nel cuore del Chiapas, si ascolta la musica cumbia, i racconti del Subcomandante Marcos e "la voce dei senza voce", i contadini indigeni depredati per i quali Emiliano Zapata invocava "terra e libertà". Sono loro i discendenti dei Maya in una terra dalla lunga storia di lotte e colonizzazioni. Dalla città di Oaxaca l'autobus percorre di notte il tratto di strada fino a Tuxtla Gutierrez, in Chiapas. A bordo di un combi, minibus dove si soffoca, si raggiunge Chiapa de Corzo per il tour con la lancha al Cañon del Sumidero, considerato, un pò esageratamente, una delle bellezze naturali più spettacolari del Messico. Da San Cristóbal de las Casas si organizzano visite ai vicini pueblos indios per conoscerne le tradizioni e la cultura. Esse sono minacciate da un'emarginazione sociale frutto della politica di negazione dei più elementari diritti, imposta da forze paramilitari appoggiate dal partito al potere. Las Ruinas de Palenque, uno dei siti Maya più maestosi del Messico, si trovano in magnifica posizione in mezzo ad una giungla lussureggiante. Possiede edifici e decorazioni maya di squisita fattura da cui si fa risalire la presenza umana in questo luogo a più di 1500 anni fa. L'attraversamento della frontiera con il Guatemala è un'avventura da non perdere! Si organizza da Palenque autobus-barca-autobus, con partenza alle 6 di mattina per la Frontera Corozal in minibus, barca sul fiume Rio Usumacinta, che costeggia il confine offrendo uno spettacolo mozzafiato, sosta in località Bethel, dove si esplicano le formalità doganali e si paga il visto d'ingresso in Guatemala ed un altro autobus per Flores, nella selvaggia regione del Petén. Da qui si raggiunge in minibus Tikal, l'altro sito Maya la cui imponenza e la cui collocazione nel cuore della giungla lo rendono estremamente suggestivo. Gli avvoltoi che dominano dall'alto dei templi, i pezotes (coati mundi) che si avvicinano per rimediare del cibo, le scimmie e i picchi dalla testa rossa che fanno capolino tra la fitta vegetazione rendono Tikal speciale anche per un'escursione naturalistica. E non è tutto! Una breve corsa in minibus da Santa Elena, città sorella di Flores, conduce al villaggio di El Remate ingresso per il Biotopo Cerro Cahuí, un'umida e calda foresta pluviale dimora di altre specie animali tra cui scimmie ragno e urlatrici e uccelli dai colori sgargianti, come tucani e pappagalli difficilmente avvistabili. Il famoso e colorato quetzal, l'uccello nazionale del Guatemala, è sfortunatamente a rischio d'estinzione a causa della distruzione dell' habitat forestale.

Highlights A Città del Messico si trovano esempi del muralismo, movimento che negli anni della ricostruzione nazionale postrivoluzionaria si manifestò come recupero di una tradizione popolare molto sentita, la pittura murale. Le opere di Diego Rivera possono essere ammirate negli edifici comunali e nei musei intorno allo Zócalo, la piazza più importante della città. Nelle cantinas, locali generalmente riservati agli uomini, si gusta la tequila e il mezcal, liquore di agave insaporito dal verme!
A Guadalajara, seconda città del Messico, nella Plazuela de Los Mariachis è divertente assistere alle tavolate di messicani che cantano a squarciagola insieme con i mariachi, suonatori di chitarra dal tipico costume.

Lowlights Sugli autobus messicani dormire è impresa vana a causa del rumore assordante della TV, che trasmette ininterrottamente film violenti intervallati da scene pseudo-romantiche che commuovono fino alle lacrime uomini dal volto duro e temibile, i cui baffoni neri sbucano dagli inseparabili sombreros.
Alle fermate si viene avvicinati da ragazzi che offrono cibo e oggetti artigianali tra cui raccapriccianti armadilli imbalsamati, che spiegano il motivo della sempre meno facilità a vedere questi bellissimi animali nel loro ambiente naturale.

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