Trancoso
Il
tratto di strada che collega Ilhéus a Porto
Seguro, in direzione sud, si percorre in
autobus in 5 ore (costo 24 R$ - 7 €). Porto
Seguro è fatto a misura di turista, è un
divertimentificio chiassoso e commerciale. Basta, però,
attraversare in traghetto il Rio Buranhem, per ricollegarsi
alla strada che corre parallela ad un tratto di spiagge
da sogno (sempre verso sud) e raggiungere l'incantevole
villaggio di Trancoso, situato su un promontorio a 26
Km dall'imbarco del ferry.
Trancoso è un posto affascinante
pieno di magia specialmente al tramonto, quando i colorati
edifici in miniatura di fattura coloniale, le pousadas
e i ristoranti semi nascosti dagli alberi, che circondano
la piazza centrale, chiamata Quadrado, si illuminano
di piccole fiammelle che rendono l'atmosfera surreale
e rarefatta. Dietro la bianca chiesetta, in fondo alla
piazza, si nasconde u
na
balconata che si affaccia su uno spettacolare panorama
di spiagge incantevoli. Non è difficile trovare
alloggio a Trancoso, perché alla fermata dell'autobus
che proviene dal villaggio di Arraial d'Ajuda (situato
a soli 4.5 Km dall'imbarco del ferry, tipico posto di
villeggiatura un pò riminesco!), ci sono giovani
procacciatori "turistici", che vi accompagneranno
presso qualche pousada del villaggio. Le proposte sono
di solito ottime e i ragazzi seri e affidabili.
La Pousada Campestre, ad esempio, a pochi
metri dal Quadrado, offre appartamenti con a/c,
ventilatore e terrazzino con amaca a soli 45/50 R$ per
il casado (12/14 € in bassa stagione), incluso il
café da manhã, che viene servito
al risveglio direttamente sul tavolo in terrazza! Segnaliamo
anche la nuova pousada "Zen
Mandir" che si affaccia sul mare. Per
una cena un pò speciale, è d'obbligo provare
il Restaurante Maritaca arredato con
divani sontuosi, dove la pizza è una delle migliori
mai assaggiate all'estero. L'unico neo è che tutto
questo "esotismo chic" si paga caro! (85
R$ per 2 pizze e 2 dolci - 24€).
Tra le tante escursioni da effettuare durante il soggiorno
a Trancoso, da non mancare è la famosa Praia de
Espelho, considerata dai brasiliani la terza spiaggia
più bella di tutto il Brasile (ai primi posti,
all'unanimità, ci sono le spiagge di Fernando de
Noronha, vedi link dedicato).
Il solo raggiungerla è un'avventura. Verificato
che, a causa delle piste di sabbia dissestate e pericolosamente
insidiose, con la moto c'è il rischio di farsi
male (eccetto per coloro che partecipano annualmente alla
Parigi/Dakar!), ci si può aggregare ai tour organizzati
in Combi o muoversi autonomamente noleggiando un buggy,
il cui costo giornaliero si aggira sui 75/80 R$ -21/23
€ (il prezzo diminuisce progressivamente
in proporzione al numero di giorni e alla capacità
di contrattare in bassa stagione) + altri 30 R$
di benzina (verificare sempre che le pompe ne
siano rifornite perché a volte la benzina non si
trova, se non al mercato nero!). Per arrivare alla Praia
de Espelho si attraversano affascinanti piste di terra
circondate da distese di pascoli di bufali, dove si avvistano
aironi guardabuoi, civette e falchi; si raggiunge il villaggio
degli indios Pataxò e si rende un favore alla gente
del villaggio dando passaggi ai bambini che vendono le
collanine
sulla spiaggia, alle signore che hanno fatto la spesa
in "città" e agli operai che lavorano
nei campi. La spiaggia di Espelho/Curuipe è effettivamente
impressionante, lunga e per lo più deserta, interrotta
da ruscelli che sfociano nel mare (attenzione alle correnti
e alle maree) ed è famosa in quanto sede di riproduzione
delle tartarughe marine; ma è nel tragitto in sé
il vero fascino: proseguendo, infatti, in direzione sud,
per un tratto di pista sempre più impervia (e impraticabile
quando piove) si raggiunge il primitivo villaggio di Caraiva
e l'isolato parco di Monte Pascoal, luoghi suggestivi
e primordiali, lontani anni luce dal clamore degli stereotipi
del divertimento.