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Raja Ampat - West Papua - Indonesia - Informazioni pratiche

:: Gennaio 2017 ::
Come arrivare. Volo intercontinentale Emirates con scalo a Dubai per Jakarta da Milano Malpensa o da Bologna. Volo interno da Jakarta a Sorong, città della Papua Occidentale da cui si raggiungono le Raja Ampat in barca. Il traffico aereo domestico in Indonesia è notoriamente un bailamme, ritardi e cancellazioni sono piuttosto frequenti. E' consigliato quindi pianificare una larga coincidenza tra il volo internazionale e quello nazionale. La compagnia aerea Sriwijaya, che ha voli diretti su Sorong con la sua divisione Nam Air, è tra quelle più affidabili.

Valuta e tasse. La valuta della Papua è la Rupiah Indonesiana (IDR). Cambio a gennaio 2017: 1 Euro = 14.000 Rupiah. Si paga tutto esclusivamente in rupie, quindi bisogna cambiare gli Euro in arrivo all'aeroporto di Jakarta o effettuare prelievi di contante con il bancomat del circuito Cirrus - Maestro. In alcune resort delle Raja Ampat è possibile pagare con Carta di Credito, ma è meglio informarsi prima. Non così nelle homestay di gestione papuana, dove bisogna essere muniti di contante.  E' consigliabile procurarsi contanti anche per pagare la tassa del Parco marino, The Raja Ampat Marine Park Entry Permit (PIN) che ammonta, per i turisti internazionali, a 1.000.0000 IDR (circa 70 €). Questa tariffa supporta i servizi ambientali dell'Area Marina Protetta dell'Arcipelago delle Raja Ampat. Per tutte le informazioni visitare il sito stayrajaampat.com

Telefono. Comprare una Sim Indonesiana Telkomsel all'aeroporto internazionale di Jakarta vuol dire avere tariffe super convenienti non soltanto per chiamate in Indonesia, ma soprattutto per le chiamate internazionali. La scheda costa 60.000 rupie (meno di 5 euro) e con 120.000 rupie di ricarica si parla per oltre 60 minuti. Le successive ricariche le effettuano i locali con i loro cellulari (basta fornirgli il proprio numero) e per telefonare in Italia bisogna digitare lo 01017 prima del prefisso + numero italiano che si vuole contattare. Non in tutte le isole il segnale telefonico è buono, in alcune è addirittura inesistente, ma i papuani saranno sempre disponibili a portarvi con la barca nelle isole limitrofe dove è possibile collegarsi. La connessione a Internet è altrettanto difficoltosa, lenta e altalenante. Bisogna armarsi di pazienza oppure farne a meno, il che non è neanche male per una volta!

Elettricità. La corrente è 220 Volt. Le prese più diffuse sono le europee a due poli. In alcuni homestay è possibile ricaricare batterie e telefoni solo durante la notte, quando il generatore è in funzione. Non così nelle resort, dove l'elettricità è disponibile anche durante il giorno. In ogni caso, per non avere problemi, all'aeroporto internazionale di Dubai è possibile acquistare l'adattatore universale di prese elettriche, molto utile sempre.

Clima. La stagione migliore per visitare e immergersi alle Raja Ampat è il nostro inverno, nonostante sia considerato la stagione delle piogge e la visibilità sott'acqua è piuttosto scarsa a causa del plancton, che attrae le mante. Va detto, però, che si può viaggiare alle Raja Ampat anche d'estate, quando brevi acquazzoni caratterizzano il clima, caldo e umido. La temperatura media del mare va dai 28° ai 30°. Sufficiente una muta di 3 mm. Molte zanzare anche di giorno, soprattutto all'ora del tramonto. Quanto ad insetti, ce ne sono di varie specie e varietà, magari portarsi un Baygon dentro la valigia non è una cattiva idea!
Peccato che poi lo requisiscano i poliziotti durante i controlli all'aeroporto di Jakarta! Nelle homestay non è inusuale che i topi nativi gironzolino sulle balaustre delle costruzioni di legno. Fin qui poco male. Ma non è esattamente una delizia trovarsi i topolini di notte nel bungalow o dietro il materasso! Va bene che le accomodation sono basiche e immerse nella foresta, ma un minimo di disinfestazione non comprometterà la natura ecologica delle strutture ospitanti.

Lingua. Alle Raja Ampat si parlano varie lingue locali. Il Bahasa Indonesia è la lingua ufficiale. L'inglese non è molto diffuso, soprattutto nelle homestay gestite dai papuani, ma poco importa, si comunica lo stesso benissimo, soprattutto se si impara qualche parola di idioma locale.

Fuso orario. Le Raja Ampat sono 7 ore avanti rispetto all'Italia quando è in vigore l'ora legale, 8 ore con quella solare.

Salute. La dengue e la malaria sono considerate endemiche in Papua. Sulle isole, comunque, gli abitanti delle Raja Ampat assicurano che non ci sono rischi. In ogni caso è fondamentale munirsi di repellenti per difendersi dalle punture delle zanzare, che sono onnipresenti e aggressive. Per chi non è abituato, è consigliato non eccedere con il sambal, il peperoncino locale, piccantissimo e golosissimo. Dopo un paio di volte, i mal di pancia si sprecano!

Attività. Le Raja Ampat sono il regno della più ricca biodiversità marina del mondo. Snorkeling e immersioni subacquee sono spettacolari, stupefacenti, emozionanti. A questo proposito vedi "Raja Ampat - West Papua - Indonesia - L'ultimo paradiso del pianeta - Parte I - Il mare". Sono il regno indiscusso della macro, di specie endemiche come il walking shark, i tre tipi di cavallucci marini pigmei, le seppie giganti che cambiano colore, le mante e le mobule. Squali wobbegong e di reef, il mare delle Raja Ampat è una meraviglia continua, collocata in quella posizione privilegiata al centro delle correnti marine dei due oceani e gemma preziosa del Triangolo dei Coralli. Anche le escursioni a terra, tra habitat di mangrovie e foresta pluviale, regalano incontri sbalorditivi, come il varano del Pacifico occidentale, serpenti e ragni. A questo proposito vedi "Raja Ampat - West Papua - Indonesia - L'ultimo paradiso del pianeta - Parte II - La terra". Qui vive il grazioso cuscus, una sottospecie di opossum, il granchio del cocco, il più grande artropode del mondo, e il sontuoso uccello del paradiso dal piumaggio iridescente.

Mance. Nelle resort delle isole c'è una cassetta per le mance comuni a tutto il personale che lavora in cucina e nei bungalow, e un'altra per il personale del diving. Nulla vieta di consegnare personalmente un extra a qualcuno in particolare, il capitano della barca, la guida subacquea, che si spendono tanto per rendere felici gli ospiti stranieri.

Shopping. Nei negozietti delle isole e a Sorong l'artigianato locale offre deliziosi souvenir, oggetti di legno con le incisioni degli animali della Papua, o borsette dipinte a mano, che sono dei piccoli gioielli. E' superfluo ricordare di non acquistare granchi del cocco ai mercati locali, mentre un unguento prezioso dalle varie applicazioni e proprietà è l'olio di cocco spremuto a mano. Etico ed ecocompatibile.

Cultura e società. In Papua, come un po' in tutta l'Indonesia, quello che fa la differenza nell'approccio e nella conoscenza è il sorriso. E' importantissimo, è un segno di accettazione e condivisione, è il mezzo più immediato di empatia e rispetto. E a proposito di rispetto, è fondamentale conformarsi alle più elementari regole di convivenza. Per esempio è assolutamente fuori luogo lasciarsi andare a effusioni in pubblico. L'imbarazzo sarà micidiale e creerà distanza. L'abbigliamento al di fuori della spiaggia e nei villaggi deve essere sobrio, con gomiti e ginocchia coperti. E nelle occasioni più istituzionali, vedrete sempre i papuani in perfetta postura eretta con un braccio dietro la schiena. E' il loro modo di attendere a una situazione di rispettabilità. Imitarne il decoro e farsi invadere da quella timida dolcezza saranno il nostro modo di esprimere altrettanto rispetto.

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