Alla
pratica della pesca in apnea per i Sea Gypsies,
corrisponde un’altrettanto affascinante attività
di snorkelling per i turisti che giungono su queste isole.
Pulau Kadidiri è senz’altro
il top dal punto di vista della barriera corallina. A
pochi metri dalla spiaggia si può godere di un
meraviglioso fondale, con un tappeto di corallo intatto
e multicolore, che offre l’habitat a diverse specie
di pesci, un vero paradiso per gli amanti della macrofotografia.
Pesci angelo dalle fog
lie
(Leafing Angel Fish), seppie, pesci ago, stelle
marine, aragoste e, a volte, cavallucci marini
si rincorrono in questo acquario cristallino in soli 2/3
metri d’acqua.
Con la barca si raggiunge in pochi minuti Pulau Taipi,
una piccola deliziosa isola circondata da reef; è
il regno dei pesci napoleone dal bernoccolo (Bumphead
Napoleon Fish), maestosi e marziali con la loro livrea
verde militare, ma anche di crostacei coloratissimi, simili
alle nostre canocchie.
L’immersione subacquea a “The Gap”
(25 USD con l’equipaggiamento) conferma la presenza
di una barriera corallina viva e coloratissima (sembra
che i coralli delle Togian non siano stati interessati
dall’imbiancamento prodotto dal rialzo della temperatura
dei mari a seguito del fenomeno di El Nino) a venti metri
di profondità, grazie anche ad una buona visibilità.
Ma è dalla barca che arriva la sorpresa maggiore.
I delfini appaiono curiosi e numerosi e tra questi qualcosa
di difficile identificazione: il dorso di un Black
Marlin che emerge a pochi metri dagli attoniti subacquei
con la sua splendida e frastagliata pinna dorsale. Allora
il tempismo e la velocità sono tutto: ci si butta
in acqua con pinne e maschera per ammirare la sagoma rilucente
e scattante di questo splendido pesce tanto affascinante
quanto raro. Anche la terra nasconde rarità preziosissime.
Pulau Kadidiri offre l’habitat al Coconut Crab,
il granchio del cocco, il più grande artropode
del mondo (l’altro posto dove vive è la Polinesia).
E’ una meraviglia della natura con le sue enormi
chele blu-azzurre e il giallo-arancio del torace. Le minuscole
e numerosissime uova rossastre sono attaccate all’addome
blu scuro e ci fanno ben sperare nella rapida e abbondante
riproduzione di un animale a rischio di estinzione, ora
protetto a Pulau Kadidiri.