Località: Nassau, isola di New Providence, Bahamas, Caraibi. The Tongue of the Ocean, la lingua dell'Oceano, una fossa oceanica che sprofonda negli abissi per 1800 metri.

Clima: Nei mesi di dicembre e gennaio, l'inverno delle Bahamas, le condizioni del mare sono buone anche se in alcuni giorni può soffiare il vento freddo. La temperatura dell'acqua è costante, 24°. Consigliata una muta lunga di 5 mm con sottomuta + cappuccio. Ottima visibilità.

L'immersione: Shark Adventure, lo shark feeding più famoso al mondo. Un nutrito gruppo di 30/40 squali di barriera dei Caraibi (Caribbean Reef Sharks, Carchahrinus Perezi) attirati dalle esche offerte dallo shark feeder che indossa la muta antisqualo. Decine di squali, la maggior parte femmine, sbucano da tutte le direzioni, nuotano frenetici. Sfiorano e sovrastano i subacquei da tutti i lati, sopra e sotto. Puntano frontalmente, accapigliandosi maldestramente per accaparrarsi l'esca. Pesci infilzati dalla fiocina, dati in pasto ai predatori che si azzuffano per arrivare primi. Frenesia alimentare, eccitazione muscolare, assembramento disordinato e affannato. Impressionante! Per il racconto di questa avventura adrenalinica e imperdibile, vedi Gli squali dei Caraibi. In quest'immersione la muta lunga è obbligatoria. La location dove si svolge lo shark feeding è Shark Arena (profondità 12 metri), uno slope sabbioso che raccoglie i denti persi dagli squali alla fine della frenesia alimentare. Quando il gruppo di subacquei è poco numeroso, lo spettacolo si svolge sul ponte di prua del Ray of Hope, il relitto di un vascello affondato alla profondità di 15 metri.

Incontri ravvicinati: Come si dice, ubi maior, minor cessat! Che dire delle altre immersioni di Nassau dopo aver assistito allo shark feeding dei Caribbean Reef Sharks? Grandi razze coda di vacca, barracuda e cernie di dimensioni ragguardevoli, garden eels sul fondo sabbioso e delfini in gruppo dalla barca. Barriera corallina scintillante, ma senza molti pesci. Il wreck diving è la specialità delle Bahamas grazie ai relitti delle numerose barche affondate vicino alle isole.

Con chi: Stuart Cove's, uno dei più grandi diving center al mondo. Stuart Cove's è una macchina da guerra, per il numero delle barche che possiede e la moltitudine dei subacquei che porta ad immergersi. Ed è una macchina da soldi! Ma gli va riconosciuta l'organizzazione impeccabile e la professionalità indiscutibile con le quali gestisce la sua attività. Conviene prenotare i pacchetti d'immersione e pagarli online, si ottiene così lo sconto del 10%. Lo Shark Adventure costa circa 155 $ per due bombole (d'alluminio). Al ritorno si possono acquistare il DVD e le foto delle immersioni, e le magliette dai caldi colori violacei e dal raffinato design anticato. Il personale a terra e a bordo è composto da gentili ragazze e ragazzi provenienti da tutte le parti del mondo. Al capitano bahamiano e allo shark feeder va elargita sempre la mancia, se la meritano! Ed anche agli autisti dei minibus di Stuart Cove's, che fanno il giro di tutti gli hotel per prelevare e riaccompagnare i subacquei. Servizio completo!