Località:
Yanbu dista 330 chilometri da Jeddah sulla
costa orientale dell'Arabia Saudita, affacciata sul Mar
Rosso.
Periodo
migliore: Per i grandi pelagici e gli squali,
consigliati i mesi di aprile e maggio, settembre e ottobre,
quando la temperatura dell'acqua si aggira intorno ai 25°.
Durante i mesi estivi di giugno, luglio e agosto, il mare
raggiunge i 30° costanti, anche a grandi profondità,
e le possibilità di avvistare gli squali sono scarsissime.
Il clima della costa del Mar Rosso Saudita è
caratterizzato da alti tassi d'umidità. Durante
la nostra estate può diventare torrido, viceversa nei
mesi invernali é più temperato, con escursioni
termiche di notte. Consigliata una tuta per il dopo immersione
in barca per ripararsi dai venti.
L'immersione:
I fondali di Yanbu sono colonizzati da una barriera corallina
intatta, con pareti a strapiombo ricoperte di alcionari multicolori,
enormi gorgonie a ventaglio, rami di corallo nero e grotte
ricche di vita. Tartarughe, murene, razze puntinate
a macchie blu, barracuda, carangidi e cernie pattugliano
queste acque dalla limpidezza straordinaria.
Nelle immersioni notturne incontri con le sinuose ballerine
spagnole.
Incontri
ravvicinati: Il comprensorio dei Seven Reefs,
siti mitici come il Marker 39, chiamato in lingua
locale Sha'abroor (sha'ab in arabo
significa "reef affiorante") regala grandi emozioni.
In inverno e primavera questo blocco madreporico é
famoso per i frequenti avvistamenti di pesce pelagico.
Dal pianoro a terrazzo a 27 metri di profondità, ci
si affaccia verso il drop-off per ammirare gli
squali grigi e gli squali martello che nuotano nel
blu.
Con
chi: L'unica possibilità per immergersi a
Yanbu, Arabia Saudita, è la crociera.
La Banzigo Viaggi organizza una settimana
di safari sub a bordo del M/Y Veena. Per ulteriori informazioni
vedi Yanbu,
crociera subacquea. |