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L'AGENDA DEL MONDO - VENEZUELA / LOS ROQUES

Località Il Venezuela si trova in Sud America e confina a sud con il Brasile, a ovest con la Colombia e ad est con la Guyana. A nord si affaccia sul Mar delle Antille dove, ad un centinaio di chilometri dalla costa, si estende l'arcipelago di Los Roques. Il Venezuela è un paese di grandi bellezze naturali, dalla giungla amazzonica alla Gran Sabana, dai parchi marini della costa caraibica al famoso Salto Angel, la cascata più imponente del mondo. Il suo vario ecosistema offre l'habitat a diverse specie di piante tropicali e di animali, tra cui il raro giaguaro e l'impressionante anaconda.

Come arrivare Dall'Italia i voli di linea Iberia, via Madrid, e Lufthansa, via Francoforte, con arrivo a Caracas, capitale del Venezuela, offrono le tariffe più convenienti, soprattutto in bassa stagione. Per gli spostamenti interni, ottima la rete dei trasporti degli autobus, efficiente e comoda. Molto usati, soprattutto dai venezuelani, i taxi collettivi, i porpuestos e i carritos, camioncini adattati al servizio pubblico su brevi distanze.

Quando andare La stagione secca, verano, va da dicembre ad aprile ed è questo il periodo migliore per un viaggio in Venezuela, anche se la visita al Santo Angel è molto più spettacolare durante la stagione delle piogge, invierno, da maggio a novembre.

Attività Raggiunta la località costiera di Puerto La Cruz, la visita al Parque Nacional Mochima si effettua con la lancia che ogni giorno esplora punti diversi. L'Isla Chimana sorprende per le stupende iguane che danno il benvenuto all'ingresso della bella baia de la Playa El faro e, dal pueblo Mochima, Las Maritas è l'ideale per un tour di snorkelling in lancia.
Da Puerto La Cruz, via Valencia, in 12 ore di autobus si arriva a Chichiriviche, porta d'ingresso del Parque Nacional Morrocoy. Il panorama è caratterizzato da grandi palmeti e i giri ai cayos in lancia aprono nuovi orizzonti! Come Cayo Sombrero, un'isola molto bella, giusta ricompensa per quei temerari che affrontano il tragitto spesso agitato da onde piuttosto alte. L'altro ingresso del parco è la città di Tucacas, da cui parte l'escursione più affascinante della zona in località Playuela, una spiaggia idilliaca in mezzo alle mangrovie. E al ritorno il volo di centinaia di fenicotteri, ibis e aironi suggella l'incantamento del luogo, accendendo di rosa un cielo già inondato dalla luce del tramonto. L'ultimo regalo del Parque Morrocoy è rappresentato da Cayo Borracho, al largo del quale, durante i mesi del verano, non è insolito avvistare le balene. "¿Quiere mirar una ballena?" A volte la marea sospinge a riva un balenottero appena nato che spiaggia con il cordone ombelicale ancora attaccato!
E' un vero peccato che questi due parchi siano lasciati all'incuria delle istituzioni e alla totale mancanza di rispetto dei visitatori, che li trattano più come discariche di rifiuti che come gioielli naturali da proteggere.

Los Roques Questo splendido arcipelago al largo della costa caraibica del Venezuela, si raggiunge con un breve volo da Caracas a bordo di Cessna. Gli alloggi si concentrano a El Gran Roque, l'isola principale, e sono stanze nelle posadas, pensioni familiari economiche. Ogni giorno, a bordo di lance veloci, si trascorre il tempo in un'isola diversa, godendo di un mare da favola e dedicandosi allo snorkelling a ridosso di una barriera corallina incantevole. Ad esempio, il tour delle 3 isole fa rotta verso Carenero, Cayo de Agua e Dos Mosquises, dove nella Stazione Biologica Marina si può visitare un allevamento di tartarughe. Tra le altre isole, da non perdere Noronquíses, Francisquíses e Rasquí.
Pericoli e contrattempi
: è necessario munirsi di una buona scorta d'acqua per resistere ad un sole implacabile e sopravvivere all'attesa della lancia che, con un paio d'ore di ritardo, torna a riprendere i turisti ormai sopraffatti dalla sindrome del naufrago!
Contro le piccole lucertole nere che hanno colonizzato le spiagge, invece, non c'è difesa: si lanciano alla volta dei piedi e mordono implacabilmente le dita, per mettere fine ad un'invasione illecita e rivendicare il territorio! Non consola molto sapere che sono inoffensive e non trasmettono alcuna malattia.

Consigli E' preferibile dormire a Macuto piuttosto che a Caracas. Si raggiunge facilmente in taxi dall'aeroporto, è un posto più sicuro e la sera si cena tranquillamente all'aperto. Da assaggiare il carite, sgombro alla griglia servito in grandi fette sottili e ben cotte: una delizia!

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