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L'AGENDA DEL MONDO - ISOLE GALAPAGOS |
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Località Le Galápagos sono un arcipelago di isole vulcaniche situate nell'Oceano Pacifico e attraversate dall'Equatore. Appartengono politicamente all'Ecuador e sono state dichiarate Parco Nazionale nel 1959. Sono famose in tutto il mondo per la fauna unica dalla quale sono state colonizzate. A causa della loro posizione isolata e distante 1000 km dal continente Sudamericano, le specie che vi abitano sono arrivate qui a volo, a nuoto, trasportate in stomaci di animali o attaccate alle penne e alle zampe di uccelli. Essendoci pochi predatori, i colonizzatori, ossia rettili, uccelli e mammiferi marini, sono sopravvissuti e si sono riprodotti. Nel corso di milioni di anni la progressiva evoluzione delle specie, col fine di adattarsi all'ambiente, ha consentito l'elaborazione della teoria evolutiva di Charles Darwin, il più noto viaggiatore di queste isole. Nel 1835 Darwin vi trascorse 5 settimane e raccolse importanti prove a supporto del concetto di selezione naturale. "La Origine della Specie", pubblicato nel 1859, è alla base della biologia moderna ancora oggi. O meglio, si spera continuerà ad esserlo con buona pace dei "creazionisti"! Come arrivare Il volo internazionale dall'Italia per Quito, capitale dell'Ecuador, è effettuato da Iberia, con scalo a Madrid. I voli interni per le Galápagos sono effettuati dalla compagnia TAME con tratta Quito-Guayaquil-aeroporto Baltra. Il costo A/R oscilla dai 350$ ai 380$ Quando andare Il periodo migliore per una crociera alle isole Galápagos è il nostro inverno. Fino a metà dicembre, stagione secca, c'è la possibilità di osservare gli albatros, il clima è fresco e l'acqua è fredda. Da gennaio s'inizia la stagione piovosa e la temperatura del mare sale di qualche grado (23-24°). Da evitare i mesi da luglio a ottobre, quando l'oceano è al massimo della turbolenza. Un proverbio ecuadoriano dice che si possono provare le 4 stagioni in un solo giorno. Saggezza popolare... Attività
Dopo
l'arrivo dall'Ecuador nell'aeroporto Baltra, ci si imbarca
e s'inizia la crociera di una settimana alla scoperta
delle Islas Galápagos. La visita delle isole si
svolge prevalentemente di giorno a bordo di piccole lance, con attracco
"bagnato", in acque basse a volte fino al ginocchio,
o "asciutto", in presenza di moli. Per preservare
il fragile ecosistema il numero degli ingressi è limitato
e i visitatori stranieri pagano una tassa d'ingresso
al momento dell'arrivo. L'accesso è consentito solo a circa 50
luoghi. Alle h. 17, orario limite di permanenza, si rientra sulle imbarcazioni
da crociera e la notte trascorre in navigazione verso l'isola successiva. Highlights Tutti ricorderanno l'immagine dei cormorani ripuliti, centimetro per centimetro, dalla melma vischiosa del carburante. Nel gennaio 2001 una petroliera s'incagliò davanti all'isola di San Cristobal. Immense chiazze di greggio comparvero sulla superficie del mare, minacciando l'ecosistema marino delle Galápagos, santuario naturale di specie uniche al mondo. Al di là della buona volontà di raccogliere il petrolio a mano e di curare animali rarissimi, diversamente condannati all'estinzione, questa tragedia rimanga nella memoria come monito, affinchè la regolamentazione a protezione dell'ambiente venga rigorosamente rispettata. Nessuna lusinga sull'oro nero potrà mai giustificare la rinuncia ad uno degli ultimi paradisi terrestri del nostro pianeta, patrimonio dell'umanità intera. |
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